Psicomotricità individuale

Psicomotricità individuale

Di cosa si tratta

Percorsi individuali

In particolare durante i primi anni di vita il bambino è concentrato nella formazione e strutturazione della sua identità, un processo per lui fondamentale che prevede la separazione sia fisica sia psichica dalla figura di riferimento, necessaria per la definizione del suo sé come individuo unico e originale. Può succedere, talvolta, che durante questo processo evolutivo il bambino incontri variazioni che possono intralciare la qualità e l’armonia della sua crescita.  Ecco quindi che può emergere il disturbo psicomotorio: un disturbo che riguarda la vita interna, psichica del bambino e che si manifesta attraverso il corpo e il movimento. Si possono così incontrare sintomi e disturbi dell’espressività motoria e del tono, come l’ipermotricità, l’impulsività motoria, la passività motoria, ritardi dello sviluppo psicomotorio, tic, disturbi relazionali, difficoltà comportamentali e dell’espressività emotiva

La psicomotricità può essere d’aiuto di fronte a questi blocchi o rallentamenti e può sostenere, al fine di far evolvere gli eventuali disagi che il bambino manifesta proprio attraverso il proprio corpo.

Si tratta dunque di un percorso individualizzato, dove attraverso il corpo, il movimento, l’azione e il gioco si cerca di incontrare e sostenere le esigenze del singolo bambino, ma anche allo stesso tempo, di valorizzare le sue risorse e potenzialità. Tutto questo all’interno di un setting specifico che deve risultare per il bambino piacevole e sicuro.

In seguito ad un colloquio conoscitivo con i genitori e una valutazione mirata, sarà quindi possibile costruire insieme alla famiglia un percorso individualizzato.

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Trattamenti +

  • Difficoltà emotive-relazionali (aggressività, inibizione, iperattività, instabilità)
  • Ritardo dello sviluppo psicomotorio
  • Patologie motorie e psicomotorie (impacci, disprassia, disturbi del tono muscolare, tic, balbuzie)
  • Difficoltà cognitive
  • Difficoltà di attenzione e pianificazione
  • Difficoltà visuo-spaziali
  • Disordine dello schema corporeo e immagine corporea
  • Percorsi di grafomotricità

Iter di valutazione +

  • Colloquio conoscitivo e informativo
  • 3 incontri di valutazione
  • Colloquio di restituzione per definire un percorso psicomotorio adeguato
  • Attivazione del percorso psicomotorio concordato a cadenza monosettimanale
  • Colloqui periodici in base alle esigenze
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